Barbour Lowerdale Gilet Vest Sage (mgi0042-gn71)

Quali sono le migliori giacche streetwear

Dipende da cosa si intende per migliori, ma puntare sulla funzionalità delle giacche Arc’teryx o sulla versatilità dell’outerwear Nike sono due ottime scelte. Il primo è un brand altamente tecnico e specializzato nelle giacche da escursionismo; per Arc’teryx viene prima la funzionalità e poi l’estetica, che deve adeguarsi alle caratteristiche tecniche della giacca. Capispalla progettati appositamente per le escursioni in montagna, dotate di un isolamento termico impareggiabile e con una serie di piccoli dettagli che fanno la differenze: fondo regolabile, doppia tasca laterale, polsini elasticizzati, cappuccio con piccola visiera per respingere la pioggia. Ovviamente il punto forte dell’outerwear Nike è un altro; l’offerta del brand americano si estende tranquillamente da bomber militari a giacche da running antipioggia, ma conta anche anorak, giacche leggere e un’ampia scelta di giacche impermeabili concepite per fare attività fisica all’aria aperta senza bagnarsi.

Quanto costa un giubbotto invernale?

Comprare una giacca invernale è sempre un investimento importante, ma su SPECTRUM trovi un buon range di alternative. In base a materiali, trattamenti, brand e tipo di giacca puoi spendere da €100 fino a €1000. La nostra selezione di capispalla invernali include giacche imbottite e chore coat a un prezzo accessibile, tra cui giacche di veri e propri colossi del panorama outdoor come Gramicci, Dickies o Carhartt WIP. Invece le hardshell in GORE-TEX® di Arc’teryx richiedono un investimento più importante, così come le giacche cerate di Barbour, i cappotti di A.P.C. o i parka militari di Maharishi. D’altronde parliamo del top di gamma: giacche in cordura idrorepellente con imbottitura Primaloft con cappuccio regolabile, modelli in GORE-TEX® Infinium, cappotti di lana foderati, e via dicendo.

Quanto costano le giacche North Face?

Il prezzo di una giacca The North Face dipende dal modello e da una serie di altri elementi tra cui: materiali, tecnologie, trattamento, colorazione e altro ancora. Il brand americano è uno dei principali produttori di outerwear al mondo, e il suo enorme catalogo riflette questa varietà. Produce perlopiù piumini invernali come i North Face Nuptse e giacche imbottite come i parka della linea TNF Himalayan, ma anche giacche di pile come il The North Face Denali e altri modelli pensati per la mezza stagione, come le mountain jacket con rivestimento impermeabile e una serie di anorak, windbreaker e giacche a vento leggere per fare attività fisica all’aria aperta o muoversi agilmente senza bagnarsi o prendere freddo.

Come si chiama la giacca stile college?

Le giacche dei college americani si chiamano varsity jacket ed erano modelli indossati dalle squadre di basket, football e delle altre discipline praticate nelle università americane. Nate per una nicchia di persone, ovvero gli atleti universitari, con gli anni le giacche varsity sono diventate un simbolo dello streetwear. Questo anche grazie all’influenza della musica rap sulla cultura pop e sul mondo fashion; sono stati i rapper americani a portare per la prima volta le varsity e le giacche satinate fuori dal terreno di gioco, e la macchina dell’hype ha fatto il resto. Le varsity classiche sono quelle di brand sportswear come New Era o Mitchell & Ness, due realtà che si sono affermate producendo le uniformi da gioco delle leghe sportive americane, comprese le divise da allenamento e quindi le giacche varsity. Ma esistono anche modelli slegati dal mondo sportivo: street brand italiani come Iuter e Doomsday lo dimostrano con varsity jacket vistose, decorate con patch e ricami di ogni tipo, ma ci sono anche versioni casual e lifestyle come le varsity jacket di Tommy Jeans o Levi’s.