Franchise è un magazine, una galleria d’arte, un’etichetta discografica, e ora anche un brand streetwear. Fondato da Justin Montag e Chris Dea nel 2016 nella Bay Area californiana, è una pubblicazione trimestrale che racchiude fenomeni più o meno subculturali legati al basket, con il contributo di espressioni artistiche dei protagonisti delle scene creative contemporanee, tutto raccontato dal punto di vista degli insider. La pubblicazione mette in mostra una grande varietà di storie, dai ritratti di famiglia di Giannis Anteantetokounmpo, alle creazioni in vetro e oro di Victor Solomon - grazie a cui si è recentemente guadagnato il riconoscimento dell’NBA che gli ha commissionato il design del trofeo di MVP dell’All-Star Game intitolato a Kobe Bryant - passando per focus su veterani della street art e dello streetwear come Eric Elms e Cali Dewitt. La pubblicazione vuole rappresentare il basket dai pick-up game sui playground fino alle leghe professionistiche internazionali, condividendo l’esperienza dei campioni più celebrati come quella delle celebrità locali dello streetball. La continua ricerca visiva e culturale ha portato il magazine a espandersi fino all’inaugurazione di una galleria d’arte a Chinatown, Los Angeles, dove sono esposti artisti emergenti e personalità rilevanti nel mondo dell’arte presenti sulle pagine del magazine, alla curatela di uno show su NTS Radio, al lancio di un’etichetta discografica e di una collezione d’abbigliamento. La collezione racchiude i lavori di diversi visual artist, illustratori e graphic designer come Jason Wright o Hassan Rahim, con stampe su t-shirt heavyweight Made in USA, che ripercorrono momenti significativi del mondo dello sport, utilizzando codici e linguaggi autentici.