Il primo store Vans apre i battenti nel 1966 ad Anaheim, in California. Nasce per produrre scarpe e sneakers su misura, seguendo le richieste dei suoi clienti. Da allora è cambiato tutto: oggi Vans è uno dei brand street e casual più conosciuti al mondo, con radici nel mondo skate, e una legacy riconosciuta in tutta la scena streetwear. Fondata dai fratelli Van Doren, Vans ha sempre avuto un ruolo importante nelle tante rivoluzioni culturali e di stile degli ultimi anni. La Van Doren Rubber Company esordisce ufficialmente sul mercato con le Vans Authentic, una sneaker bassa con una spessa suola in gomma molto comoda. Sulla linguetta campeggia il logo Off the Wall, un termine usato sulle rampe di Venice Beach per descrivere il momento di massima elevazione prima della discesa. Con le Vans Era debutta un altro elemento iconico delle sneakers Vans, ovvero la suola waffle vulcanizzata; la finalità di questo pattern è quella di aumentare la trazione e aiutare gli skater a restare sulla tavola. Questa suola antiscivolo si trova su quasi ogni sneaker Vans, un po’ come la side wave Vans laterale in pelle, un elemento decorativo che compare per la prima volta sulle Old Skool. L’offerta di scarpe Vans include anche modelli senza lacci come le Vans Slip-On, le intramontabili Vans Sk8 Hi, e modelli più recenti che sfruttano le novità tecnologiche del brand californiano. Ma c’è altro oltre al footwear: Vans ha sempre accompagnato la produzione di sneakers con collezioni di abbigliamento da skate che includono pantaloni chino, T-shirt stampate, overshirt, magliette a manica lunga, giacche chore coat e una serie di accessori come cappellini, calze e tote bag. Un’offerta all-around per il brand che rappresenta la cultura skate, capace di legittimare lo skate wear e farlo entrare nel casual fashion contemporaneo.